16 Settembre 2011
Non sarà famoso come il maniero bavarese di Neuschwanstein, celebre per aver inspirato a Walt Disney la dimora de “La bella addormentata nel bosco”, ma il castello di Fénis se
mbra emerso a sua volta dal regno delle fiabe. A dirla tutta anche a questo luogo
non manca la sua celebrità dal punto di vista cinematografico, essendo stato scelto come teatro di alcune scene del film “Fracchia contro Dracula”.
Considerazioni di celluloi
de a parte, va precisato che persino in una regione come la Valle D’Aosta, che non è certo avara di bellezze monumentali e paesaggistiche, lo storico complesso a pianta pentagonale che fu degli Challant rappresenta una meta di grandissimo impatto.Il primo colpo d’occhio è da mozzare il fiato. La particolare architettura della costruzione è senza dubbio il suo punto di forza. Torri e mura merlate sorgono con armonia nel poderoso edificio organizzato concentricamente attorno al cortile interno. Nell’insieme sembra davvero di essere capitati in una leggenda di cavalieri e draghi. Se il colpo d’occhio all’aspetto esteriore rende già ampiamente giustizia al valore del monumento, visitandolo si potranno scoprire anche gli aspetti nascosti nelle sue sale.
Nella esplorazione delle stanze si viene accompagnati da guide molto preparare che ne illustrano pa
sso per passo gli aspetti più peculiari. La parte del leone spetta al cortile interno che con le sue pareti interamente affrescate con decorazioni d’epoca fun
ge da ideale trait d’union ideale tra i sontuosi esterni e gli interni.
Voto: 7,5
Positivo: L’aspetto esterno è sbalorditivo
Negativo: Nelle giornate affollate l
a coda per entrare può essere lunga
Marco Ragni
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