Un Parco Nazionale ricco di tesori naturali








Foto: spiaggia rosa, isola di Budelli, Sardegna di trevis_lu (Luca Giudicatti) – Creative Commons CC BY-SA 2.0
L’Arcipelago di La Maddalena è il primo vero Parco Nazionale della Sardegna, comprende tutte le isole dell’Arcipelago più gli isolotti di Bisce, Li Nibani, Mortorio, Soffi e Le Camere, che si trovano più a sud, di fronte alla Costa Smeralda. Gli obiettivi più importanti dell’Ente Parco Italiano sono quelli di tutelare un ambiente naturalistico unico come quello di La Maddalena, favorendo inoltre la visita dell’isola per scopi didattico-educativi e soprattutto per la ricerca scientifica, fino alla creazione di un grande parco internazionale di pari importanza ai già famosissimi parchi europei e mondiali. Tra le specie rare da proteggere presenti nel parco, si può citare la prevalenza di masse di graniti sui quali si sviluppa una bassa macchia di lentischio, olivastri, mirto, rosmarino e lavanda.
È notevole anche la presenza di una grande quantità di ginepri, soprattutto nell’entroterra delle isole, e una fitta formazione di lecci, eriche e corbezzoli, cisti e diverse specie di orchidee spontanee, tra le quali il poco comune Coeloglossum diphylum. Altrettanto importante è la vegetazione nelle prossimità delle spiagge, di scilla marittima e di assenzio, presente anche in Corsica, mentre durante la stagione estiva sono straordinari i gigli marini che biancheggiano sull’arenile.
Di particolare interesse risulta anche la fauna locale, costituita da diverse specie di uccelli che hanno scelto questa zona come luogo di nidificazione, tra i quali si possono citare il gabbiano reale, oggi in pericolo di estinzione, la berta maggiore, i marangoni dal ciuffo e i cormorani. All’interno delle scogliere e delle rocce più inaccessibili è inoltre probabile trovare alcune specie di falchi pellegrini e piccioni torraioli. Il Parco, al fine di tutelare con la più completa cura e attenzione la flora e la fauna dell’Arcipelago, si è imposto di salvaguardare in modo particolare specie di animali ad alto rischio di estinzione, tra cui gli stessi gabbiani corsi. L’Ente Parco ha anche imposto alcuni limiti ai naviganti, come il divieto di navigazione su tutte le coste dell’Arcipelago ad una distanza inferiore ai 300 m. dalla costa, mentre è completamente interdetta la navigazione, la pesca e l’ancoraggio nella zona del Passo degli Asinelli, tra Razzoli e Santa Maria, e a Caprera, tra l’isola della Pecora e Punta Rossa.
Fonte: http://www.sardegnaeventi24.it Creative Commons CC BY 3.0
13 settembre 2013
SCOPRI I VINI DELLA SARDEGNA
Cantina Santa Maria La Palma
Loc.Santa Maria La Palma
Alghero (SS)
Tel +39 079 999008
Cantina Rigàtteri
Via Flume Longu
Loc. S.M. La Palma
Algheto (SS)
Tel. +39 340 8636375
Fax. +39 0289656043
Azienda Vitivinicola Francesco Fiori
via Ossi, 10
Usini (SS)
Tel. +39 079 380989 – 338 1949246
Tenute Sella & Mosca
Località I Piani
Alghero (SS)
Tel +39 079 997700
Fax +39 079 951279
Cantine Pisoni
Via G.Garibaldi,95
Usini (SS)
Tel./Fax +39 079.380050
Cell 339.2825951
gpisoni82@vodafone.it